RIDING THE SKIES. Eva Downs... nel bush sconfinato!

Dopo aver volato per 720 km ca. Li troviamo nel piccolo aeroporto di Eva Downs.

Quando analizzavo dove avrebbero potuto atterrare, conoscendo abbastanza bene la geografia dell'Australia, tra i posti che escludevo in maniera assoluta, c'era Eva Downs.

Si tratta di un'area interessantissima, da un punto di vista naturalistico. È un'area umida dove vivono centinaia di migliaia di uccelli acquatici.

Non esistono insediamenti umani salvo l'allevamento di bovini da cui prende il nome la località.

Dove dormiranno? Cosa mangeranno? Carne di sicuro... bistecche di primissima qualità e, immagino, saranno ospiti di questa ricca famiglia di allevatori.

Certamente non ci sono alberghi o altri servizi.

Il cartello in fotografia viene proprio da lì!

Il paese (piccolissimo) più vicino è a 150 km. Per quello successivo bisogna percorrerne 450.

In pratica sono nel bush più autentico dell'Australia.

Per dare dei numeri, cui noi non siamo abituati...

Insieme all'allevamento vicino, Anthony Lagoon, della stessa proprietà, l'infrastruttura comprende 47 paddock di 215 km2 (dimensione analoga alla provincia di Trieste). La sola Eva Downs ne ha 20

Le proprietà comprendono 1.800 km di strade interne, 120 km di strada sterrata (Barkly Stock Route) e 32 km asfaltati (Tablelands Highway).

Le due tenute hanno tre importanti aree ecologiche.

Eva Downs include diverse aree lacustri paludose. Tarrabool lake è di 470 km2 (per un riferimento dimensionale, il lago di Garda è di 350 km2), Eva Downs Bluebush Palude copre un bacino interno di 100km2. Nelle stagioni di di forti precipitazioni queste acque si collegano tra loro.

Comunque, se lì si sono fermati, vuol dire che hanno risolto le loro esigenze di carburante (non mancherà nella farm), di vitto e di alloggio. Fantastici!